Testimoniare

È stata una mia decisione testimoniare, perché questa vicenda ha scombussolato la mia vita, ma soprattutto perché penso alle vittime. Nonostante io sia figlia di Paolo Bellini, vado a testa alta perché ho avuto una vita diversa. Spero che si possa fare luce per le vittime.

Silvia Bonini. La donna ha cambiato il cognome ma è figlia del militante di Avanguardia Nazionale riconosciuto dalla moglie presente alla stazione di Bologna il 2 agosto 1980, giorno della strage