Mafia
La mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto…
Il maggio di Francesca Morvillo nella Palermo della mafia che l’uccise
Una storia che comincia con la parola «maggio» non può non evocare Parigi e la Francia, la rivolta e le barricate, la primavera e la speranza in un mondo migliore. Quella che racconta Gilda…
Quello che resta trent’anni dopo la strage di Capaci
Trent’anni pesano, sono tanti, e vorrei resistere alla tentazione e al senso di colpa di parlarne in chiave di “memoir”. Da testimone della diaspora dei tanti che in quegli anni andammo via da…
Modello vincente
Ci si dimentica che il successo delle mafie è dovuto al loro essere dei modelli vincenti per la gente. E che lo Stato non ce la farà fin quando non sarà diventato esso stesso un modello…
Trattativa Stato-mafia, il processo
non è stato un azzardo
Ripetiamolo, a scanso di equivoci: le sentenze si rispettano, anche se lasciano perplessi. Logica vorrebbe che si rispettassero anche gli impianti accusatori, a volte fonte di interrogativi e dubbi,…
Paolo e Giovanni
Il buio denso, la notte estrema di Palermo. La cui sera eterna, le cui stesse ombre si sono addensate sulla città da infinito tempo. Questo Paese, perse da tempo identità e dignità, è precipitato in…
Grande Bellocchio con “Il traditore”
su Buscetta tra tragedia e farsa
Punto primo: “Il traditore” di Marco Bellocchio dura due ore e mezza e quando finisce dici “di già?”. Ne vorresti di più. Punto secondo: “Il traditore” di Marco Bellocchio esce oggi nei cinema,…
1992, l’anno terribile che ha cambiato la nostra Storia
Il 1992 - spartiacque tra la prima e la seconda Repubblica - è un anno che ha cambiato la storia del nostro Paese. Alla fine del mese di gennaio lo Stato inizia piano piano a sgretolarsi.…
Migliaia in piazza contro le mafie, ma del governo non c’era nessuno
Gli uomini passano, le idee restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”. Così scriveva pochi mesi prima di essere barbaramente assassinato Giovanni Falcone il 23 maggio 1992.…
Strage di Bologna,
è ora di aprire
le stanze dei segreti
Un’occasione di cambiamento per il governo cosiddetto del cambiamento: modificare le norme che permettono a chi a suo tempo ha nascosto documenti sulle stragi di scegliere quelli da declassificare e…
Falcone dava fastidio a troppi, la mafia che lo uccise non era sola
Serve ancora parlare di Falcone? È utile rinnovare la memoria ad ogni 23 maggio come succede dal 1992, cioè da 26 anni? Io non ho dubbi: serve ed è utile. Naturalmente conta molto come vengono…