Squarci

Non possiamo più sacrificare l’oggi al sole dell’avvenire. Ma possiamo oggi aprire degli squarci di luce; dimostrando qui e ora che è possibile, magari in un punto soltanto, trasformare l’esistente, e in questo mondo, la condizione della persona, la sua opportunità di autorealizzarsi anche partendo da uno stato di emarginazione, segnato da innumerevoli handicaps. Partendo da questi squarci di luce è possibile che si faccia giorno: che ognuno veda e conosca l’altro…

Bruno TrentinDai “Diari 1988-1994”, Ediesse