Liberismo selvaggio

Il liberismo selvaggio ha sfidato la legge morale che consente di distinguere il consesso umano dalla foresta. Hanno fatto della finanza (quella finanza che nei manuali di economia apprendiamo essere al servizio della produzione, dello scambio, dello sviluppo) la foresta dove appagare appetiti ferini, dove impera la legge non scritta del cinismo, del disprezzo di ogni valore che non sia quello del guadagno, del successo, del potere.

Carlo Azeglio Ciampi