Le regole del mercato

Una volta le imprese americane si vantavano di quanto si prendessero cura dei loro lavoratori e di quante tasse pagavano. Poi mentre l’economia si espandeva e svettavano i compensi degli ad, i lavoratori sono rimasti indietro. La General electric nel 1953 si vantava di versare un mucchio di denaro in tasse, fornitori, salari e benefit, e in ricerca. Sotto Jack Welch, ad dal 1981 al 2001, l’obiettivo primario della società è cambiato dal fare lampadine a fare denaro. Durante i suoi primi 3 anni come ad, GE ha registrato 6,5 miliardi di profitti e non ha pagato un solo penny di tasse.  Viviamo in un’era di profitti senza prosperità diffusa, ma il potere di riscrivere le regole del mercato è nelle nostre mani.

Editorial board  New York Times