Il tributo di Cannaregio ai suoi piccoli martiri. Nati a Venezia, uccisi ad Auschwitz

Venezia, Giorno della Memoria: Anna, Guido e Giorgia Dina, deportati ad Auschiwitz con i genitori e l’ultimo nato, Leone.Il tributo anonimo dei veneziani del sestiere di Cannaregio alla memoria di quattro bambini deportati e uccisi ad Auschwitz. Nella foto compaiono Anna, Guido e Giorgia Dina, pochi mesi prima che venissero trasferiti nel campo di sterminio con i genitori e l’ultimo nato, Leone, che nella foto non compare perché neonato. I quattro bambini, figli di Mario Dina e Rosita Corinaldi, vennero presi nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 1943 da agenti della polizia italiana assieme al padre. La madre fu arrestata qualche giorno dopo, il 14 dicembre 1943, mentre la nonna, Elena Fano Corinaldi, venne arrestata il 5 giugno 1944. Avevano rispettivamente 14, 10, 7 e un anno. Portati nel carcere veneziano di Santa Maria Maggiore,  vennero trasferiti prima al campo di transito di Fossoli, e quindi deportati nel campo di sterminio, dove vennero assassinati all’arrivo, il 26 febbraio 1944.