Giovani

Tocca ai più giovani passarsi tra loro una parola d’ordine, quella di un sacrificio coraggioso, di essere, finché non avremo un vaccino, come Enea che porta sulle spalle il padre Anchise. Sarebbe un inno alla vita. Così come sarebbe importante, nell’attuale incertezza sulla riapertura delle scuole, che fossero loro, i ragazzi, a dire: “Noi ci siamo”. In presenza o a distanza. Io fui cacciata a 8 anni e fu un dramma. Mentre l’amore per lo studio, in diversi momenti, mi ha salvato.

Liliana Segre