Dolente erudito

Non se ne può più del dolente erudito, il quale, si capisce, ce le ha solo lui le idee giuste e però, poverino, lui, egli, egli è afflitto, è impedito da mille meccanismi ostili perché altrimenti, eh, altrimenti figuriamoci, chissà come metterebbe tutte le cose a posto, egli, lui, questo inesorabile…fatemelo dire perché sennò schiatto… questo implacabile stronzo!

Vittorio Gassman, La Terrazza di Ettore Scola