A Lecce la democrazia incontra il lavoro con le giornate della Cgil

Democrazia èquesto il titolo della quinta edizione delle Giornate del Lavoro, la manifestazione organizzata dalla Cgil con al centro i temi del lavoro, dei diritti, delle grandi trasformazioni sociali ed economiche che si terrà per il terzo anno consecutivo a Lecce dal 13 al 16 settembre.

Nel corso delle quattro giornate si svolgeranno incontri e dibattiti nelle piazze, nei palazzi storici e nelle sedi istituzionali della città salentina con ospiti del mondo politico e sindacale, rappresentanti delle istituzioni, lavoratori e studiosi.

La manifestazione, che si concluderà domenica 16 settembre con l’intervista di Marco Damilano al segretario generale Susanna Camusso, vedrà, tra gli altri, la partecipazione del ministro dellosviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali Luigi Di Maio, e del ministro per gli affari europei Paolo Savona.

Prenderanno parte ai vari dibattiti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, il capo della Polizia Franco Gabrielli, il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri e molti altri ancora.

Alle varie iniziative è prevista anche la partecipazione del segretario generale aggiunto della Cisl Luigi Sbarra e del segretario confederale della Uil Domenico Proietti, oltre che, naturalmente, di tutti i componenti della Segreteria nazionale della Cgil (Nino Baseotto, Vincenzo Colla, Rossana Dettori, Gianna Fracassi, Roberto Ghiselli, Maurizio Landini, Franco Martini, Giuseppe Massafra,Tania Scacchetti).

Il programma della V edizione delle Giornate del Lavoro, prevede anche quest’anno alcune lectio magistralis su temi di strettissima attualità, che saranno tenute dai professori Luciano Canfora, GianLuigi Gessa, Carlo Galli, Donatella De Cesare e dal filosofo e regista Raoul Martinez.

Ogni sera delle quattro giornate è previsto poi lo spazio “AperiLibro”, che vedrà come ospiti Walter Quattrociocchi, Antonella Vicini, Massimo Bray e Marco Revelli.  

Come ogni anno, gli incontri e i dibattiti in programma si alterneranno a momenti di cultura, musica, spettacolo e intrattenimento.

Le piazze barocche del centro storico leccese, così come le suggestive location del Convento dei Teatini, del Cortile dei Celestini, del Castello Carlo V si apriranno a incontri e dibattiti con illustri ospiti del mondo politico, sindacale, delle istituzioni e della cultura.

Previsti concerti, mostre (sull’80° anniversario delle leggi razziali, su Giuseppe Di Vittorio e Karl Marx) e proiezioni di film.  

“Una grande organizzazione come la nostra sceglie di confrontarsi con esponenti della politica, del mondo delle imprese, della cultura su idee, opinioni, proposte. Di contaminare e contaminarsi per dare risposte al Paese su quelle che sono le principali emergenze. Questo sono per noi le Giornate del lavoro”, ha dichiarato durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa il segretario confederale Nino Baseotto (GUARDA IL VIDEO).

“Vorremmo ha spiegato Baseotto che le Giornate del lavoro possano essere un piccolo contributo all’idea che abbiamo di democrazia che è molto diversa: che parte dal lavoro e dalla dignità dellepersone, che affronta i problemi senza fare propaganda, un’idea fondata su partecipazione e scelta di un confronto consapevole tra le persone”.

“Tornare a Lecce per la terza volta ha concluso il segretario – è una conferma di una scelta strategica che abbiamo compiuto da tempo: dare centralità al tema dello sviluppo del Mezzogiorno ancora troppo ai margini dell’agenda politica. Non è una scelta una tantum, ma un impegno costante della nostra organizzazione che ha portato all’elaborazione di una proposta articolata. Un’attenzione mostrata anche dal fatto che tra quattro mesi saremo di nuovo qui in Puglia, a Bari, per celebrare il nostro congresso nazionale” (con il suo XVIII Congresso confederale Bari, 22-25 gennaio 2019la Cgil torna al sud dopo 45 anni e dieci congressi. L’ultimo Congresso svoltosi nel meridione è infatti l’VIII, tenutosi proprio a Bari dal 2 al 7 luglio 1973 sotto la Segreteria di Luciano Lama).

Si parte quindi il 13 settembre alle ore 15.30 con l’anteprima nazionale del docufilm di Mimmo Calopresti (che sarà presente al Teatro Apollo), “967 il tempo del Noi”.

A seguire, alle 16.30, il taglio del nastro. Sul palco il direttore di RadioArticolo1, Altero Frigerio, modera il dibattito con: Valentina Fragassi, segretario generale della Cgil Lecce, Pino Gesmundo, segretario generale della Cgil Puglia, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Antonio Gabellone, presidente della Provincia, Carlo Salvemini, sindaco di Lecce e Susanna Camusso, segretario generale della Cgil.

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